Ma quanto è fuori moda il detto “l’abito non fa il monaco”?
Facciamo un esempio: a parità di qualifiche, simpatia, bellezza e “savoir faire” scegliereste un uomo trasandato e poco curato o un uomo ben vestito?
Io, a parità di qualità, sicuramente sceglierei l’uomo attento allo stile, sia che la scelta riguardi l’ambito lavorativo che la vita privata.
Sin da piccola sono stata abituata all’eleganza: mio padre, un po’ per attitudine personale ed un po’ per esigenze professionali, vestiva e vesto ogni giorno in modo impeccabile, facendo sì che la sua professionalità intellettuale non sia offuscata dalla trasandatezza nel vestire.
Questa attenzione nella scelta dei tessuti e modelli di abiti, camicie e cravatte, mi ha molto influenzata, portandomi ad apprezzare oggi più di sempre l’eleganza e la qualità dei vestiti da uomo.
Camicia e cravatta sono da sempre il simbolo dello stile maschile ma attenzione: ad ognuna il suo abbinamento!
Per un uomo, riconoscerne le tipologie e sapere come abbinare camicie e cravatte è davvero essenziale!
Partiamo dall’accostamento più facile, la cravatta Standard: larga massimo 8 centimetri, si adatta a diversi tipi di camicie, da quelle più tradizionali a quelle più trendy. Puoi portare questa cravatta con quasi tutti i tipi di colli: italiano, francese, mezzo francese e button down.
Se il tuo outfit è casual e vuoi essere trendy, la cravatta Skinny è l’accessorio giusto da indossare. La cravatta skinny si distingue proprio per la sua linea più “asciutta”: la sua larghezza massima va dai 3 ai 5 centimetri. Puoi abbinarla di contrasto al collo italiano, che è il più classico; al mezzo francese, che invece ti da un piglio più formale; e infine al button down, per uno stile completamente casual.
Per i più “formali” la cravatta a farfalla è l’ideale, per questo si abbina spesso al collo diplomatico, che caratterizza camicie da cerimonia e per serate di gala, portate con lo smoking. Per occasioni meno formali, ma sempre eleganti e speciali, puoi indossare la cravatta a farfalla con il collo francese, senza che le punte del colletto siano visibili!
Per i più audaci, L’ascot, rigorosamente in seta, è un vero must! Oggi l’ascot è tornato in voga per outfit in stile dandy e metropolitano. Per uno stile casual va abbinato al collo semi francese, altrimenti se abbinato con il collo diplomatico rivela tutta la sua classe d’antan.
Infine, ai i più “libertini” la scelta di indossare la camicia senza la cravatta, per un outfit più informale.
Poi ci sono casi in cui proprio non va indossata: con il collo alla coreana, per esempio.
E voi, quale stile preferite!?