Condividi l’iniziativa di Menarini e Telefono azzurro: un aiuto concreto alle piccole vittime senza voce
I bambini sono il più grande patrimonio dell’umanità.
Sentire un bambino ridere è gioia pura, energia all’ennesima potenza.…ma purtroppo molti bambini non ridono, non giocano e non vivono la loro infanzia come meriterebbero.
I numeri dei minorenni che dal 2003 al 2013 si sono rivolti alle Helplines per aver ricevuto abusi o violenze pesano quasi come macigni. Sempre più spesso dietro a silenzi e fragilità dei più piccoli si nascondono nel 32% maltrattamenti fisici, nel 19% abusi sessuali e nell’11% violenza psicologica, con il moltiplicarsi di casi di cyberbullismo e pedo-pornografia.
Dalla ricerca realizzata da Telefono Azzurro e Doxa Kids pubblicata nel 2016, su un campione di 600 12-18enni e 600 genitori in tutta Italia, è emerso come tra i diritti fondamentali, Il “Diritto alla protezione dalle violenze e abusi”, è ritenuto dal 33% dei casi il secondo diritto tra quelli meno garantiti. I ragazzi intervistati sostengono dunque che la propria generazione sia particolarmente esposta ai pericoli dell’abuso e del maltrattamento. Secondo la ricerca di Telefono Azzurro e Doxa Kids (2016), al 12% dei ragazzi è capitato di essere vittima di bullismo online, da parte di coetanei o ragazzi più grandi.
Menarini è parte attiva nel garantire ai minorenni un futuro migliore.
Per fare emergere il malessere infantile e adolescenziale “sommerso” e dare un segnale di aiuto concreto alle piccole vittime senza voce, Menarini lancia il primo progetto al mondo per la creazione di una rete antiabuso di 15mila pediatri e medici di base “sentinella”. Prima azienda farmaceutica ad avere deciso di impegnarsi massicciamente per un network sanitario contro la violenza sui minori, Menarini in collaborazione con Telefono Azzurro, Società Italiana di Pediatria (SIP), Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) e Associazione Ospedali Pediatrici Italiani (AOPI), si propone l’obiettivo di sensibilizzare e formare i pediatri italiani a riconoscere e intercettare i segnali di eventuali abusi, a partire da quelli inespressi di disagio e sofferenza del bambino, a tutela e promozione del suo benessere.
Un progetto ambizioso che vuole garantire a tutti i bambini il diritto di esserlo, così da vivere la loro infanzia in serenità e gioia!